I NOSTRI PROGETTI

"LIBRIAMOCI...NEL FANTASTICO MONDO DEI LIBRI"

 

 

"LIBRIAMOCI...NEL FANTASTICO MONDO DEI LIBRI"

Dal 24 al 29 ottobre i nostri alunni hanno partecipato al progetto "LIBRIAMOCI" (una settimana dedicata alla lettura) per educarli all'ascolto e per incentivare e sostenere la passione e l'interesse per il libro, fonte inesauribile di cultura ad ampio spettro.

L’autore scelto per questa esperienza è stato Gianni Rodari, uno degli scrittori più famosi della letteratura per ragazzi.

La scelta è ricaduta su un testo intitolato "Il naso che scappa"...

...una storia molto simpatica, facilmente fruibile e, soprattutto, molto educativa...come, del resto, tutte le storie di Rodari.

Gli alunni sono stati invitati a sedersi in cerchio (circle time) e ad ascoltare la storia...

Dopo il racconto abbiamo sollecitato la rielaborazione verbale della storia per verificare se c'erano stati attenzione, interesse e, quindi, coinvolgimento nell'esperienza...

Il secondo momento è stato caratterizzato da una rielaborazione corporea della storia... insomma... abbiamo mimato e rappresentato con il corpo i momenti più salienti della storia... questa fase aiuta gli alunni di quest’età ad appropriarsi in modo più concreto dei contenuti inerenti le attività proposte giacche' i bambini hanno bisogno di "vivere" concretamente le esperienze...

La terza fase ha riguardato la riproduzione grafica del racconto...

I bambini hanno disegnato tutto ciò che li ha coinvolti emotivamente e, da questa esperienza, abbiamo creato una presentazione power point che ha raccolto tutte le fasi del progetto...

Ah! dimenticavamo! Sono stati anche protagonisti di un momento particolare presso la scuola primaria...

Hanno raccontato a tutti la loro esperienza e poi hanno assistito alla lettura di un altro brano del grande Rodari...lettura eseguita da un'ospite d'eccellenza invitata per l'occasione...

Se volete vedere le immagini del nostro lavoro cliccate in basso...

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Un po' di storia e curiosità...

La Giornata Nazionale degli Alberi, riconosciuta dalla Legge n.10 del 14 gennaio 2013, rappresenta  l’occasione per porre l’attenzione sull’importanza degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente. Tale giornata è individuata per legge nel 21 novembre di ogni anno con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano. Gli alberi rappresentano da sempre un valore inestimabile per l’umanità, sono custodi della nostra memoria e fonte di risorse preziose.

Non solo nella mitologia, ma anche nella storia, gli alberi hanno sempre occupato una posizione di primaria importanza: l’economia di intere civiltà si è infatti basata e si basa sull’albero.

È per mezzo dell’albero colpito dal fulmine che l’uomo ha imparato ad utilizzare il fuoco.

Il legno è stato impiegato per secoli per la costruzione di attrezzi e abitazioni;

Sono i tronchi degli alberi che hanno consentito all’uomo di esplorare i mari.

Carbone e legna sono stati sino a poco tempo fa la principale fonte di energia....

Fin dai tempi più antichi all'albero ed ai boschi veniva attribuita una grande importanza. Si può dire che i Romani, con le loro usanze ed i loro culti, precorsero l'odierna festa degli alberi. Questi erano tutelati e conservati anche per motivi legati alla religione ed era consuetudine consacrare i boschi al culto delle divinità dell'epoca. Con l'esempio di pubbliche piantagioni si volle poi insinuare nel popolo l'importanza della coltivazione degli alberi, imitando, peraltro, in quest'aspetto, le usanze ancora più antiche dei greci e dei popoli orientali presso i quali erano già diffuse la pratica dell'albericoltura e dell'impianto di boschi.

Numerosi sono i documenti del passato che testimoniano quanto diffuso fosse l'impianto di nuove piantine in occasione di feste, ricorrenze ed avvenimenti. La più grande festa silvana in epoca romana era la "Festa Lucaria" che cadeva il 19 luglio, nel corso della quale, oltre ai riti propiziatori si festeggiavano le particelle   di bosco impiantate nei mesi precedenti.

Numerosi erano inoltre i numi e i geni tutelari dei boschi e delle selve come Silvano che veniva rappresentato in procinto di collocare a dimora una piantina di cipresso.
In epoca moderna la necessità di educare la popolazione al rispetto ed all'amore degli alberi anche attraverso una celebrazione si concretizzò per la prima volta in alcuni stati del Nord America intorno alla seconda metà dell'Ottocento quando, in conseguenza di spaventose inondazioni, larga parte del territorio fu colpita da disastrosi disboscamenti. Per questo motivo, nel 1872, il Governatore dello Stato del Nebraska, Sterling Morton, pensò di dedicare un giorno all'anno alla piantagione di alberi per creare una coscienza ecologica nella popolazione e per accrescere, così, anche il patrimonio forestale del proprio paese.
Quel giorno fu chiamato Arbor day e la sua risonanza giunse anche in Europa dove trovò molti estimatori  che diffusero l'iniziativa.

In Italia la prima "Festa dell'albero" fu celebrata nel 1898 per iniziativa dello statista Guido Baccelli, quando ricopriva la carica di Ministro della Pubblica Istruzione. Nella legge forestale del 1923, essa fu istituzionalizzata nell'art. 104 che recita: "E' istituita la Festa degli alberi. Essa sarà celebrata ogni anno nelle forme che saranno stabilite di accordo fra i Ministri dell'Economia Nazionale e dell'Istruzione Pubblica" con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l'amore per la natura e per la difesa degli alberi.
Nel 1951 una circolare del Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste stabiliva che la "Festa degli alberi" si dovesse svolgere il 21 novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna.

La celebrazione si è svolta con regolarità e con rilevanza nazionale fino al 1979; successivamente è stata delegata alle Regioni che hanno provveduto e provvedono localmente ad organizzare gli eventi celebrativi.
La "Festa degli Alberi", oggi, mantiene inalterato il valore delle sue finalità istitutive che sono ancor più attuali di un secolo fa e rappresenta un importante strumento per creare una sana coscienza ecologica nelle generazioni future che si troveranno ad affrontare problemi ed emergenze ambientali sempre nuovi e su scala globale.
 

E' QUESTO LO SPIRITO CHE ANCHE QUEST'ANNO HA ANIMATO LA NOSTRA MANIFESTAZIONE...

I BAMBINI, CON LA CURIOSITA', L'ENTUSIASMO E LA SPONTANEITA' CHE LI CONTRADDISTINGUE HANNO ANIMATO QUESTA GIORNATA PARTICOLARE CHE NOI ABBIAMO VOLUTO RENDERE INDIMENTICABILE RACCOGLIENDO TUTTE LE LORO ESPERIENZE IN QUESTA PRESENTAZIONE....

....VOLETE VEDERE? CLICCATE PIU' IN BASSO....

    PROGETTO FANTASTICA...MENTE!

    UN PROGETTO CURRICULARE CHE HA VISTO I BAMBINI MOLTO PARTECIPATIVI ED ENTUSIASTI...ANCHE PERCHE', IN QUESTO MODO, POTEVANO AVERE UN PO' DI TREGUA...CARICATI, COM'ERANO, DI TANTE ATTIVITA' PRESCOLASTICHE.

    E' STATO UN PROGETTO DOVE IL GRUPPO SI E' CONSOLIDATO SEMPRE PIU', UN PROGETTO GIOIOSO, DIVERTENTE...UN PROGETTO CHE, PROPRIO PER LA SUA NATURA FANTASTICA...HA CONSENTITO A TUTTI DI "DIRE" LA PROPRIA, SENZA NECESSARIAMENTE ATTENERSI ALLA LOGICA E ALLA REALTA'...

    QUESTO CHE VEDRETE E' IL PRODOTTO FINALE...

    ...UN LIBRO INEDITO, ORIGINALE, CHE CONSERVA TUTTI GLI ERRORI DEI BAMBINI (ALTRIMENTI NON SAREBBE STATO INEDITO E ORIGINALE!)...

    UN LIBRO CURATO ANCHE NELLE IMMAGINI!  UN MOMENTO, QUESTO, VISSUTO IN PICCOLI GRUPPI...E OGNI GRUPPO CURAVA LA RELIZZAZIONE DI UNA SEQUENZA GRAFICA...

    UN LAVORO DI SQUADRA...UN TEAM AFFIATATO...

    DEI VERI CAMPIONI !!!!!